AV 8 B Harrier II PLUS - prima versione


Il modello a decollo verticale descritto in queste immagini è la prima versione dell'Harrier, costruito in collaborazione con un amico di Ferrara. Abbiamo fatto un creatore per lo stampo della fusoliera, che è in tessuto di vetro e resina epossidica. Il modello misura 190 cm. di lunghezza per 140 cm. di apertura alare. Tutte le velature sono in polistirolo coperte in balsa.

Banco di prova del gruppo motore - ventola - ugelli orientabili. Il propulsore è un Rossi 90 fan. La ventola è una BYROJET (154 mm diametro girante), con statore e supporto motore personali. Il condotto e gli ugelli visibili nella foto sono gli ultimi sperimentati di una lunga serie. Il complesso forniva 5 Kg. di spinta statica.

Il modello finito, esposto ad una mostra di materiale aeromodellistico in un centro commerciale di Adria, in provincia di Rovigo. Si vede chiaramente riprodotto il carico di caduta sotto le ali.

Sostenuto con soddisfazione dall'amico Paolo Borghi, l'Harrier nel giorno del primo volo con decollo normale. Problemi di centraggio e di scarico accordato, poi risolti, hanno ritardato le prove.



Da questo primo modello abbiamo imparato parecchio su molti fronti, dalla gestione del motore, al controllo dell'assetto tramite condotti e valvole alle estremità delle ali e della fusoliera, e ancora sullo stampaggio delle parti in fibra di vetro e carbonio.

Il modello pesa in ordine di volo oltre 6 Kg, quindi al di là dell'efficacia dei controlli ad aria soffiata (appena sufficienti), era comunque incapace di volo verticale per insufficienza di spinta. L'esperienza sul primo Harrier, è stata determinante per migliorare la versione successiva.